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| Opera dell'esimio Artista Marcel Marlier |
Amico mio
Il mio cuore
si è aperto al tuo
Amico mio.
Fiducioso ti chiedo,
sinceramente mi dai.
E' comune
tutto ciò
che ciappartiene.
Aiutiamoci,
vogliamoci bene.
(Negro)
Fraternità
Io non vorrei
udire mai
piangere
nessuno,
perchè ogni dolore
mi fa male
al cuore
aperto
per consolare
ogni fratello triste.
Io vorrei
su tutte le bocche
scorgere il sorriso,
in tutte le pupille
la sincerità,
sentire
in tutti i cuori
la speranza
in ogni mano la fraternità.
Io vorrei avere
ogni fratello amico,
compagno
nella gioia
e nel dolore
e amare
con lo stesso cuore
la vita,
dura,
eppure così bella.
Non vivere su questa terra
Non vivere su questa terra
come inquilino o come villeggiante
nella natura.
Vivi In questo mondo
come se fosse la casa di tuo Padre.
Credi al grano,
alla terra, al mare,
ma prima di tutto ama l'Uomo.
Ama la nube, la macchina e il libro,
ma prima di tutto ama l'Uomo...
Perchè la guerra?
Sangue, spari, scoppi,
urla, voci.
Perchè la guerra?
Gente che piange
che invoca nel buio
chi non c'è più. Il sangue bagna la terra;
perchè perchè la guerra?
La pace
Non importa che tu sia uomo o donna,
vecchio o fanciullo,
operaio o contadino...
Se ti chiedono qual è la cosa
più importante per l'umanità
rispondi
prima, dopo, sempre:
la Pace.Violenze
Uomini buoni che soffrono
uomini buoni che muoiono,
uomini cattivi che comandano,
uomini cattivi che vivono...
Un ponte fra i cuori
Manca un ponte fra i cuori...
Se questo ponte ci fosse
gli uomini si scambierebbero
i segreti,
i pensieri lieti,
il sorriso e il perdono...
Fanciullo,
costruisci con le tue mani,
senza travi,
questo ponte d'oro.
E. Albert
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| Opera dell'esimio Artista Marcel Marlier |
Lontano, andare lontano,
dove nessuno odia,
dove nessuno ha paura,
dove nessuno
ha voglia di uccidere.
Lontano,
dove non scoppia
mai una guerra,
dove non si sente
mai il sibilo di una bomba.
Lontano,
dove regna l'amore,
dove si vive per amare.
Lontano dove?
Lontano dal mondo?
No!
Io faccio parte del mondo.
Io qui cerco la Pace,
l'Amore
la Vita.
( Negro)
L'uomo che ti somiglia
Ho bussato alla tua porta
ho bussato al tuo cuore
per avere un letto,
per avere del fuoco.
Perchè respingermi?
Aprimi, fratello!
Io non sono nero,
io non sono rosso,
io non sono giallo,
io non sono bianco,
non sono altro che un uomo.
Aprimi, fratello!
Aprimi la porta,
aprimi il tuo cuore,
perchè sono un uomo:
l'uomo di tutti i tempi,
l'uomo di tutti i cieli,
l'uomo che ti somiglia.
Rèné Philombè
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| Rivoglio il mio mare! |
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| Opere dell'esimio Artista Marcel Marlier |
I mari inquinati
Il mare è diventato un canale di scolo dove vanno le sostanze inquinanti portate da fiumi e torrenti avvelenati,
tutte quelle sostanze che il vento e la pioggia raccolgono nella nostra atmosfera avvelenata, tutte quelle sostanze espulse da quegli avvelenatori che sono le navi petroliere.
Non bisogna quindi stupirsi se, a poco a poco, la vita si ritira da questa fogna.
Una volta era la natura che minacciava l'uomo, oggi l'uomo minaccia la natura.
Jacques Cousteau
I pini in riva al mare
Un tempo la pineta si spingeva fin sulla spiaggia. Dolcemente i pini si piegavano alla carezza del vento che spirava dal mare. E se il vento si faceva impetuoso, spruzzi di minutissime gocciole d'acqua di mare piovevano sui pini, leggere e delicate. I pini non avevano paura di quella lieve doccia salata. Essi crescevano vigorosi e sani. Ma col passare degli anni il mare ha perso la sua purezza. I pini ricevono ancora gli spruzzi portati dal vento, ma si son fatti tristi, malati. Gli uccelli fuggono.
Romano Battaglia
(da "Lettere dal domani" SEI)
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| Opera dell'esimio Artista Marcel Marlier |
Il cielo non è più
quello di prima:
è tutto grigio
e forse un po' adirato.
Ma la colpa di chi è?
Solo dell'uomo che tutto il suo ambiente
ha rovinato.
