domenica 7 maggio 2017

Marcel Marlier


La maestra 

Apri la tua bell'anima innocente,
bimbo, a costei che di tua madre ha il cuore,
e rendile in amore
la luce che ella fa nella tua mente.

Amala tu, per chi le affaticate
 
veglie ripaga di villano oblio;
amala, figlio mio,
pei bimbi tristi e per le madri ingrate.

Amala; e allor che dei suoi occhi il raggio
 
tremola stanco e le s'imbianca il viso,
tu, col più dolce riso
degli azzurri occhi tuoi, falle coraggio.


Edmondo De Amicis

venerdì 10 giugno 2016

SCARABOCCHI ZEN. GIOCHIAMO CON LE LINEE.





C’era una volta la scuola, dove si insegnava, dove la conoscenza non era disgiunta dall’educazione e la valutazione predisponeva alla vita.

Lo scarabocchio è “terapeutico”.
Ogni disegno è espressione interiore del piccolo artista. La mano libera percorrendo il foglio in lungo e in largo lascia una traccia indelebile del suo “io”.
La linea ripetuta, scarabocchiata, lo aiuta a migliorare il segno grafico e lo inoltra nel mondo fantastico e magico dell’Arte.
Il colore usato ci offre indicazioni sulla sua personalità e anche sul suo stato psicofisico, perché i colori ritraggono il mondo emotivo del bambino e come si rapporta con la realtà.
(La maestra Eleonora R. G)

DISEGNI DELL'ALUNNO 

SACCUZZO LEONARDO CLASSE 4^A

(SCUOLA PRIMARIA)

ANNO SCOLASTICO 2015/2016
































ASCOLTO L'ARTE E DIPINGO LA MUSICA DELLA MIA ANIMA



















DISEGNI DELL'ALUNNO 

MANGIAFICO GIULIO  CLASSE 4^A

(SCUOLA PRIMARIA)

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

























DISEGNI DELL'ALUNNO 

ARMELI IAPICHINO MATTEO CLASSE 4^A

(SCUOLA PRIMARIA)


ANNO SCOLASTICO 2015/2016

















CONTINUA PAG.SUCCESSIVA  (CLICCARE POST PIU' VECCHI)